Il 20 aprile scorso una delegazione della Società per il Palazzo Ducale di Mantova è stata signorilmente accolta nella splendida dimora storica di PALAZZO CAPILUPI. Un grazie di cuore ai nostri ospiti Alberto Capilupi – ventiduesimo marchese nella linea diretta di successione della casata – e Maurizio Corneliani, che ci hanno aperto le porte delle rispettive ali del loro grande palazzo.
Si è trattato peraltro di un’occasione di festa, perchè la visita (riservata ai soli soci) è coincisa con l’inizio delle celebrazioni per i mille anni della famiglia Capilupi, nobile casato originario della marca trevigiana stabilitosi a Mantova verso il Duecento, o probabilmente prima. Nel corso di dieci secoli e oltre i Capilupi – collezionisti, consiglieri di corte, prelati, uomini di cultura e diplomatici al servizio di Sovrani, Papi e Imperatori – hanno acquisito a Mantova varie proprietà, tra cui il Palazzo di piazza San Giovanni delle Carrette e quello di via Concezione che da settecento anni e più ne è dimora d’elezione, sottoposta a vincolo dal Ministero dei Beni culturali.
La visita è stata preceduta da una breve tappa in piazza San Giovanni dove, accompagnati da Mariarosa Palvarini, abbiamo potuto ammirare gli esterni e l’apparato decorativo del portale di Palazzo Capilupi de Grado. Sulla facciata, l’iscrizione recita: Ospite, vedendo un capo, terribile insegna dei Lupi, non temere: la pur pia Roma porta una feroce lupa. E conclude ammonendo: Onora l’ospitalità, e aperte ti sono le sue case se con fermo patto ti unirà a lui l’amore. Questo il nobile messaggio di Prospero Capilupi (1575 – 1630).
Dopo una breve passeggiata abbiamo raggiunto via Concezione per visitare alcuni ambienti interni e la preziosa quadreria di Palazzo Capilupi, accogliendo l’invito che campeggia ai lati dello stemma col lupo: Capiluporum domus amicorum hospitium. La millenaria storia dei Capilupi ci è stata illustrata dall’accademico virgiliano Raffaele Tamalio, che ne ha messo in rilievo i periodi più prestigiosi, soffermandosi in particolare sulla figura di Benedetto (1461 – 1518), abile e facoltoso segretario di Stato dei Gonzaga e segretario particolare di Isabella d’Este, consorte del marchese Francesco II Gonzaga. A seguire, abbiamo avuto modo di visitare la parte del palazzo che ospita oggi Maurizio Corneliani, dove siamo stati accolti dal padrone di casa e dal patriarca Carlalberto nell’elegante salone al primo piano. La visita si è conclusa nel cortile del palazzo con un gradito buffet.
Per un interessante approfondimento sulla millenaria storia della famiglia Capilupi e sulla visita al Palazzo rimandiamo al numero de La Reggia in distribuzione da giugno 2024.